lunedì 5 settembre 2011

benvenuti a Decontra

L'ingresso della camera "bucaneve"


1 commento:

  1. "La Maiella ci ha insegnato tante cose, a pascolare le greggi, le capre, le vacche, i cavalli e gli asini. Ci ha insegnato ad ascoltare tutti i rumori della natura che ci danno tanta gioia. La Maiella ci ha insegnato a visitare gli eremi, ci ha dato tanta legna e ce la darà per l'eternità. La Maiella ci ha insegnato a proteggere i fiori, le stelle alpine, gli uccelli e le rondini che sono dei gioielli".
    E sì, questo dice nonno Paolo Sanelli nel suo libro "I miei sogni sono stati tutti sulla Maiella" ed io, che ho vissuto lì per 5 giorni, lunghissimi e bellissimi, posso confermarlo. Provate a spegnere la tv, a non parlare d'affari, a rallentare il passo e a godervi la montagna: il mondo si ferma d'incanto: una civetta si posa vicino ad un ramo, il cervo bramisce lontano, mamma volpe porta i suoi cuccioli dall'altra parte della strada ... nel cielo una miriade di stelle e all'improvviso una cade; esprimi un desiderio: quello di poter vivere così, in semplicità, tra il profumo della mentuccia e il vento che ti passa leggero tra i capelli. Poi ... torni a casa ... e tutto ritorna alla realtà, ma i ricordi restano e con essi il sapore di una vacanza indimenticabile: grazie Marisa, Camillo, Viola, Paolo e nonno Paolino per avermi donato quella serenità che da tanto non riassaporavo.

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